| Venerdì, 26 Aprile 2024 | LaRecensione's blog | |
.: VISUALIZZA FOTO :.
| << | Aprile 2024 | >> | ||||
| Do | Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa |
| 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
| 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 |
| 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 |
| 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 |
| 28 | 29 | 30 | ||||
   LaRecensione e' un blog creato appositamente per recensioni e articoli vari, che verranno fatti quando, come e dove ci andra'. Bez Buck <script type="text/javascript" src="http://static.ak.connect.facebook.com/js/api_lib/v0.4/FeatureLoader.js.php/it_IT"></script><script type="text/javascript">FB.init("e6fc59641273c21600ce616f0c567c25"  ;</script><fb:fan profile_id="166063946688" stream="" connections="10" width="300"></fb:fan><div style="font-size:8px; padding-left:10px"><a href="http://www.facebook.com/pages/LaRecensione-Blog/166063946688">LaRecensione Blog su Facebook</a> </div>PER CONTATTI O SUGGERIMENTI VARI: larecensione@gmail.com |
Chi ricorda i meganoidi come "quelli di Supereroi e Meganoidi" se li scordi...se Zeta Reticoli vi aveva preso il cuore questo cd fa per voi. Niente più chitarre in levare alla "King Of Ska" ma grandi schitarrate sparate a mille per i 5 ragazzotti genovesi che dopo 10 anni di carriera sfornano questo cd tutto sommato abbastanza lineare per quello che è il sound (niente di così innovativo), ma che trova nelle liriche di Davide Di Muzio la sua forza, un invito a non arrendersi mai nella vita nonostante tutto quel che ci sta intorno sia a volte deprimente e sconfortante.  POLLICE IN SU PER I MEGANOIDI Buck |
||
I volumi erano contenuti, decisamente meglio sotto il palco dove ho avuto modo di apprezzare il nuovo corso della band genovese, anche se ovviamente dal pubblico piovono sempre richieste per "Meganoidi" e "Supereroi", proposte ieri sera in un unico medley. Da brividi la chiusura con "Zeta Reticoli", comunque in generale ho gradito. Ed ora un po' di foto: Questa è venuta male, non capisco nulla di macchinette, in compenso Buck ha un'espressione adorabile  Questa è venuta decisamente meglio, per la gioia del cantante Davide Di Muzio che giustamente al termine del concerto avrà anche avuto voglia di svaccarsi un po', ma è stato molto paziente e noi gli vogliamo bene per questo (comunque non so chi sia il tipo alla mia destra).  Bez |
||
ROCKABYE BABY! Voi vi starete chiedendo cos'è...eccovi accontentati: Semplicemente la Baby Rock Records ha commissionato delle compilation di cover di grandi gruppi rock in chiave di ninna nanna per bambini. Genitori degli anni 70 con il rock n'roll nelle vene??? Ci son le ninne nanne dei Led Zeppelin o degli Ac/Dc Genitori metallari? Ci son le ninne nanne dei Metallica Genitori Grunge? Ci son le ninne nanne dei Nirvana e degli Smashing Pumpkins Genitori alternativi? Ci sono le ninne nanne di Bjork Genitori amanti del rock classico? Ci son le ninne nanne dei Queen Genitori reggae? Ci son le ninne nanne di Bob Marley eccovi un paio di assaggi COME AS YOU ARE (NIRVANA) MASTER OF PUPPETS (METALLICA) BUONA NOTTE DA ZIO BUCK!!! |
||
Una canzone nuova intitolata "The Fixer" è stata presentata negli USA al Conan O'Brien Show in spasmodica attesa per il nuovo cd di una delle più grandi rock band del pianeta ecco "THE FIXER" BUCK |
||
Si è gentilmente prestato ai nostri taccuini uno dei dj-producer più promettenti della scena patavina: ladies and gentlemen, SPADA!  myspace.com/hellospada Dunque, direi di cominciare con una tua auto-presentazione… Salve a tutti, mi chiamo Ermanno, in arte e per gli amici Spada. Lavoro per la Maripoza rec, etichetta tedesca di Davis & May, e da qualche mese per la Strøm recordings, etichetta di Amsterdam. Nel mio piccolo ho realizzato già cinque Ep (singoli in vinile) ed un paio di remix in 3 anni. Nel 2008 ho collaborato con dj Yellow & Astrid Suryanto per il remix di "Light on me" uscito a luglio scorso. Ho lavorato anche per la celebre Boxer Sport (Colonia), Manual Music (Rotterdam) *Back Home (Magdeburgo) ed ultima la Polar noise (Rovigo), unica label italiana, sotto lo pseudonimo Deleted By The Artist. Come e quando hai cominciato la tua esperienza di dj-producer? Il come è piuttosto insolito da dire…di solito si inizia con uno strumento qualunque, un piffero o una chitarrina. Beh, a me piace dire che ho iniziato col computer scrivendo le note a mano nel mio piano-roll. Da piccolino avevo anche suonato strumenti tipo il pianoforte, la tromba, il sax, ma già a quell'età forse mi annoiavo di un suono solo, volevo la mia orchestra…musica maestro! (ride) Quando: il giorno che installai il primo software per comporre musica a computer, si chiamava "magix music maker 7" aveva giusto un paio di synth del cavolo ma lì imparai a fare i primi editing di sample a canzoni, che è un pò la base per chi fa musica elettronica... ricordo ancora i pomeriggi passati assieme all'amico Bosch muovendo i primi passi nell'universo della musica digitale (ride)...passavamo le ore a gasarci con un motivetto banale e una cassa dritta. Finchè un giorno, estate del 2006, mandai insieme agli amici Luca & Paul una traccia alla celebre casa tedesca di Colonia, Boxer Sport, quella fu la mia prima release. La canzone in questione si intitola Luce. Gennaio 2007... Qual è il genere in cui ti riconosci maggiormente? La mia natura è elettronica, poi adoro tutto ciò che sia melodico…mi nutro di melodie l'importante che arrivino dritte al cuore senza tanti testi o giri di parole. La mia musica è così, emozioni dettate dalle melodie malinconiche e ipnotiche o motivi solari che portano tanta serenità interiore. Il genere poi comprende maggiormente gli stili minimal, techno o ambient, senza tanti limiti o costrizioni, passo da una canzone a 80bpm un giorno a 135 il giorno dopo… Domanda scontata: cosa usi per comporre? Risposta segreta: Casio VL Tone, Ableton o Reason e un pò di effetti. Come nasce una canzone di Spada? Da cosa prendi ispirazione? Inizio sempre per gioco, sintetizzando qua e la nei vari strumenti alla ricerca del Suono, prima di tutto mi piace creare...poi la musica. Una volta trovato il suono, comincio scrivendo la prima melodia, la seconda, la terza…un pò di batteria tanto per gradire, qualche effetto e poi si mixa il tutto… L'ispirazione: non sono capace di prendere l'ispirazione così come viene, a volte passano mesi in cui mi giro i pollici, a volte invece mi sveglio di notte con una melodia in testa e mi metto subito al computer per scrivere le note e il giorno dopo ripartire da quella bozza. Se può bastarti come risposta, le canzoni piu belle le ho composte in giornate piovose, in primavera e in autunno…poi vabbè tanta ispirazione mi viene data dal tipo di musica che ascolto…quello è scontato, artisti come James Holden, Nathan Fake, Apparat…sono un pò il mio pane quotidiano. Passiamo a cose più frivole...la situazione più assurda e quella più divertente durante un tuo live? L'ultima serata il 2 maggio scorso è stata la più bella, avevo tutto ciò che mi servisse per esprimermi al meglio: ottima gente, club moderno e morosa. Di divertente...beh, quando mi faccio prendere troppo comincio a tirare pugni alle cose a ritmo di musica, come se fossi una batteria vivente, l'ultima volta stavo per far saltare la cassa spia che mi sparava contro la mia musica…oppure nel corridoio per andare in bagno quando disegnavo le stelle in faccia alla gente che passava in quel momento, e cinque minuti dopo me li ritrovavo sotto il palco a ballare la mia musica...da makeup artist da toilette ad artista della serata…(ride) C'è qualcosa che ti piacerebbe fare in un live che per diversi motivi non ti è ancora riuscita? Mi raccomando esagera pure!  Lasciare andare una canzone in loop per diversi minuti e scendere dal palco per ballare insieme al pubblico. Hai qualche rito scaramantico prima di metterti in consolle? Il trucco. Di solito pochi minuti prima di iniziare vado in bagno e mi disegno una stella sull'occhio, in quel momento comincio a sentirmi l'artista della serata e quindi si cancella ogni forma di ansia da prestazione che fino a prima cominciavo a nutrire fumando sigarette a nastro o bevendo schifezze… Quali sono secondo te gli ingredienti per una serata o evento perfetti? Il club è importante, e la gente anche, poi senza dubbio il tipo di musica. Non posso sentirmi libero di esprimermi se non ho difronte un pubblico preparato. Non faccio musica solo per vederli ballare… A coronamento di una serata ben riuscita dove andresti per il famoso panino della buonanotte? Esiste solo un posto, capolinea 22....il Farcitone! Ora una domanda di sport ma sempre connessa alla musica...da milanista a milanista ti chiedo: perchè non provi a riscrivere l'inno della squadra? Ormai quello di Tony Renis ha la sua età e a mio parere rispecchia la rosa che abbiamo...magari un inno a firma Spada porterebbe più giovani! Si sarebbe bello a patto che me la cantassero Galliani e Seedorf, ovviamente il testo scritto da Pellegatti. Ok puoi concludere come preferisci, grazie della disponibilità! Vi ringrazio per l'interessamento e questa intervista, se posso fare un pò di pubblicità…a luglio uscirà il prossimo singolo in vinile "Damn it" e "Lipstick". Un saluto speciale a Bez! Herm SPADA - EVINRUDE Bez |
||
A voi il trailer Dopo il mezzo passo falso di Bulletproof-A prova di morte, mi aspetto un riscatto da Quentin. Speriamo bene... Buck |
||
Corea 2006  Young Goon è un cyborg, Il-Soon un ladruncolo che fa proprie le caratteristiche dei volti altrui. O almeno, così credono. Sono i protagonisti di una storia ambientata in un ospedale psichiatrico che annovera anche altri "malati" tra le sue file. Ognuno all'interno dell'ospedale vive un mondo proprio che si interseca con quelli degli altri pazienti creando un mondo paradossale in cui Young-Goon e Il-Soon trovano l'amore, tra una donna che crede di poter volare mettendo un paio di calzini, un uomo trova la sua dimensione camminando all'indietro, una ragazza che si allena da quasi 31 anni per un provino di canto. Il film di Park Chan Wook ovviamente non è mai uscito in Italia perchè poco pubblicizzato (a differenza di altri suoi prodotti), ma a parer mio è una piccola gemma, non un capolavoro, ma ha un'idea di fondo molto originale (fare incrociare i diversi mondi dei "malati" eun girato tipico di Park Chan Wook nella tecnica che a mio modo di vedere il cinema è tra i migliori del mondo.Il messaggio del film è che nel mondo ognuno ha una propria visione (in questo caso la malattia estremizza la cosa), ed ogni individuo può raggiungere la felicità come fanno i pazienti dell'ospedale che immaginano di compiere certi atti anche se nella realtà non è così, in questo modo riescono a trovare la felicità che la vita di tutti i giorni non può dargli. VOTO 6/7 Buck |
||
 myspace.com/sicktamburo I SICK TAMBURO sono un side-project di Gian Maria Accusani (chitarra) ed Elisabetta Imelio (voce), rispettivamente chitarra e basso dei Prozac+ (al momento in pausa visti gli impegni della cantante Eva Poles coi Rezophonic). Questo esordio si distanzia in parte dalla band madre in primis per un uso dell'elettronica, in secondo luogo per le chitarre di GM, mai così dirette e "industrial", senza naturalmente dimenticare la voce di Elisabetta, non eccezionale per estensione o espressività, ma perfetta nella sua ripetitività, aiutata dall'uso pressochè costante del delay. Ne scaturisce un disco diretto e di facile ascolto, tra il pessismismo dei Prozac+ (alla fine l'autore è comunque GM) e la potenza di Rob Zombie (con le dovute distanze). Il rovescio della medaglia è una somiglianza abbastanza marcata tra un pezzo e l'altro (tra i migliori Il mio cane con tre zampe, Tocca 24-7, Parlami per sempre e Dimentica). Non un capolavoro ma comunque una piacevole sorpresa. Voto: 6,5 Bez |
||
 myspace.com/sposainaltomaregustoranazine Finalmente è uscito uno dei prodotti che bramavo di più, se non altro per un'irrefrenabile curiosità sortami dopo aver letto per la prima volta GUSTO RANA!, la 'zine che definire demenziale è altamente riduttivo! Sto parlando di Canti Liturgici dei miei concittadini Sposa In Alto Mare, un bel cd (in formato dvd) con tanto di gruppetto di suore canterine in copertina. Inutile dire che esattamente musica sacra non è, anzi! Il simpatico (ma più che simpatico direi...simpatico) complessino propone, per sua stessa definizione, "cacofonia-core dal P.D."...non vi dice niente?? In tal caso, piazzato il suddetto cd nello stereo, ogni dubbio svanirà: tracce come La La La Laura Pausini, Serafino Pupazzo Col Cazzo ma soprattutto Beppe Bigazzi Vecchio Cagacazzi (giusto per nominare le 3 che preferisco) vivono da sole, sorrette da testi che faticano a collocarsi fra genialità e puro non-sense, per no parlare dell'ultima traccia dal titolo eterno quando spassoso! Voto: 6,5 Gli Sposa In Alto Mare sono: Odum alla voce rosa Nekro alla chitarra asinina Scrotos al basso basso Sica alla batteria di marzapane P.S. Nel caso qualcuno non l'avesse intuito, non si tratta di un disco per le masse, (e neanche per le messe nè tanto meno per le massaie), quindi torna il solito discorso dei gusti, che dopo non si dica "Ecco, Bez recensisce dischi di merda"...c'è chi gradisce e chinò...io gradisco e raccolgo volentieri...e comunque se proprio vi fa cagare all'interno del booklet troverete due praticissimi pezzi di carta igienica, gentile omaggio della band! Bez |
||
Con: Gerard Butler, Tom Wilkinson, Thandie Newton, Mark Strong, Idris Elba  In una Londra in frenesia immobiliare il magnate Lenny Cole decide chi, come e quando possa ottenere nuove licenze, sfruttando la sua posizione a sfavore dei meno potenti. One Two e l'amico Mumbles sono stati appena fregati dal ricco businessman - che li aveva illusi con il miraggio di un permesso d'uso, salvo poi impedirne l'accettazione - e hanno una settimana di tempo per restituirgli il prestito di due milioni. Tutto ciò scatenerà una serie di eventi collegati l'uno con l'altro. Torna Guy Ritchie dopo aver archiviato il matrimonio con Madonna che probabilmente gli aveva fatto dimenticare di essere un regista di talento, torna ai suoi racconti di ladruncoli di quartiere, assessori corrotti, boss della malavita londinese, gioco d'azzardo, gangster sgangherati e russi mafiosi. Forse è proprio questa la croce e delizia di Guy Ritchie...eccelle solo in queste storie ed è proprio per questo che può essere considerato ripetitivo, cancellando Lock & Stock e The Snatch, Rocknrolla rimane un film che si gusta volentieri con un buon ritmo ed un'ottima dose di risate nere, con quei dialoghi classici di Ritchie. E bravo Ritchie insomma, Rocknrolla riesce bene, chiaro non è The Snatch ma neanche Leonardo Da Vinci ha dipinto due Gioconde giusto? VOTO: 7 Buck |
